In cima ad una collina un tempo coltivata a vigneti, in un punto molto panoramico. L’interno conserva tracce di un affresco forse del XII secolo; è visibile solo la parte inferiore delle figure, tracciate con una semplice linea rossa su fondo neutro, che secondo le iscrizioni doveva rappresentare un Battesimo di Gesù e San Giovanni Evangelista. I rimanenti affreschi sono di datazione incerta e di fattura popolaresca. Di mano più fine una Santa Lucia collocata sulla parete di accesso a sinistra.

Oltre a questa, San Michele vanta altre cappelle, pregevoli testimonianze della religiosità popolare del passato ma anche, e soprattutto, notevoli espressioni artistiche. La cappella della Madonna della Neve in località Piana Gatta, con uno splendido ciclo di affreschi del XV secolo, San Sebastiano, in direzione di Niella Tanaro e San Bernardino nella borgata Castello, entrambe con affreschi del XV secolo, la chiesetta di San Magno con affreschi del XV e XVI secolo e, sulle alture in direzione di Torre Mondovì, la cappella dalla singolare intitolazione al Buon Gesù, con un pregevolissimo ciclo di affreschi del XVI secolo.